giovedì 28 marzo 2013

Fine di una storia: addio Facebook.


La separazione è sempre difficile. A volte è dolorosa e a volte lascia in bocca qualcosa di amaro. Nonostante tutto, ciò può risultare necessaria. Questa è l'autocritica della mia storia con il social network Facebook.

La storia è iniziata più o meno sette anni fa, quando il fenomeno facebook stava facendo a sportellate nello cyberspazio. Erano i primi anni dell'università, periodo in cui ci si allontana dai compagni delle superiori e ci si avvicina ad altri compagni di studi. Il periodo che si vuole rimanere in contatto con il mondo sociale e che si ha bisogno di farsi conoscere. Facebook si presentava un ottimo strumento per queste necessità.

lunedì 18 marzo 2013

Il mio compleanno.

Ventisei anni e due giorni fa, ora più o ora meno, sono nato. Della mia nascita non so nulla, solo l'evidente fatto che sono nato. Non so se sono nato in un ospedale o in casa, se il parto ha avuto complicanze o no, quanto pesavo, quanto ero lungo e tutti quei racconti che forse molti si sono sentiti raccontare dai propri genitori.
Quelli che mi conoscono sanno, infatti, che sono stato adottato e possono quindi capire l'incipit di questo post. Vorrei precisare che le mie parole non sono un rimpianto, solo una constatazione di un dato di fatto; perché, anche se non mi hanno trasmesso nessun ricordo dei primi anni di vita, ricordo molti dei miei compleanni e la felicità di chi voleva ricordare il semplice fatto che sono nato.

lunedì 4 marzo 2013

Ho sempre desiderato farlo...

Ci sono cose che si portano dietro per anni. Progetti o buoni propositi che alla fine non vengono realizzati. Alcuni di noi diventano veri maestri nella procrastinazione.
Io non sono uno di questi: io sono direttamente il padre fondatore della procrastinazione.
Anche se un articolo recente del Corriere della Sera ha cercato di darmi degli alibi, ho finalmente deciso di fare qualcosa che ho sempre desiderato di fare: scrivere un blog dove parlo di me.